lunedì 6 settembre 2010

blink-182 - Dude Ranch (1997)


Okay, giuro che non volevo farlo. Ma sono in piena fase post-awesomeness, e se non intaso il blog con la discografia completa dei blink-182 è già tanto. Ora, non vi descrivo il concerto perchè non saprei neanche che parole usare, mi limito a dire a tutti che è stato 'bello'. Ma se avete mai letto di quei cattolici strafattissimi che vedono la sagoma della madonna circondata dalla luce in preda alle convulsioni, direi che le due esperienze si avvicinano. E ho pianto, sì. Durante le note di Dammit (è per questo che vi pubblico proprio Dude Ranch, oltre ad essere il mio preferito dopo Take Off) ho ripensato a tutti quei momenti che dovrebbero venire in mente a un qualunque ragazzo che inizia a fare musica ispirato dalla sua band preferita. Gli anni passano, le mode cambiano, inizi ad ascoltare altra roba, ma le radici sono ben attaccate allo sterno, e nessuno potrà mai portartele via. La serata più emozionante della mia esistenza, e non mi riferisco solo allo show.

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